Finito il corso di aggiornamento sul Functional Training a cui abbiamo partecipato lo scorso fine settimana vogliamo proporvi un allenamento breve ma ad alta intensità: il Tabata training, o allenamento Tabata.

Questo particolare allenamento prende il nome del suo inventore, lo scienziato giapponese Izumi Tabata. Dai moltissimo test scoprì che questa metodologia di allenamento, oltre a far dimagrire, permette contemporaneamente di sviluppare tutto l’apparato muscolare.

Il programma Tabata prevede un lavoro fisico molto intenso che assicura risultati visibili già dopo 2 mesi di lavoro. Le sessioni di allenamento che prevedono esercizi aerobici (tapis roulant o bike) ed esercizi anaerobici con i pesi o a corpo libero sono di breve durata, appena 15-20 minuti per 2-3 volte a settimana. La caratteristica fondamentale del Tabata Training è i tempi previsti indicano 20 secondi di lavoro molto intenso e 10 secondi di recupero.

N.B. QUESTO ALLENAMENTO E’ MOLTO INTENSO, SI RAGGIUNGONO FREQUENZE CARDIACHE MOLTO ELEVATE. TUTTI COLORO CHE INTENDONO PROVARLO DEVONO AVERE NECESSARIAMENTE UN FISICO ALLENATO.

Il Tabata consiste nell’alternare 20 secondi al 170% del VO2max, quindi alla massima velocità fisicamente raggiungibile, a 10 secondi di pausa; il tutto per 7 o 8 sequenze di un esercizio per volta, per un totale di 4 minuti di attività. Gli esercizi consigliati oltre alla corsa sono: skip, burpees, mezzi squat, squat jump, piegamenti, etc..

L’obiettivo del protocollo Tabata consiste nel portare la frequenza cardiaca ai massimi livelli sostenibili, utilizzando al massimo le capacità fisiche della persona. Le pause di 10 secondi consentono di riprendere leggermente fiato e smaltire l’acido lattico, il protocollo Tabata consente di perdurare ai massimi livelli di intensità per un maggiore periodo di tempo, fino ad arrivare ad eseguire i durissimi 8 set.

Questo tipo di attività  produce un elevatissimo debito d’ossigeno, che si protrae al termine dell’allenamento; tutto ciò può essere considerato la causa degli effetti benefici sul condizionamento dell’atleta. Dopo tutte queste premesse ecco a voi un esempio di allenamento Tabata.

Piccolo riscaldamento con una camminata o mezzi squat alternati a piegamenti sulle ginocchia 15rip+15rip per 2 volte.

Esercizio  1. Squat 20 secondi + 10 di recupero per 4/8 volte

Esercizio  2. Piegamenti a terra sulle punte dei piedi (per le donne va bene anche sulle ginocchia) 20 secondi + 10 di recupero per 4/8 volte

Esercizio 3. Burpees 20 secondi + 10 di recupero per 4/8 volte

Esercizio 4. Corsa/ellittica/bike 20 secondi + 10 di recupero per 4/8 volte

Al termine dell’allenamento consigliamo di effettuare una buona seduta di stretching. Provate il protocollo Tabata e vi renderete conto che anche un allenamento di breve durata può darvi realmente grandi risultati.

Anna Tempestini

Ho avuto la fortuna di crescere in un ambiente dove l’attività fisica era vista come mezzo educativo e quindi per me è diventata uno stile di vita: ho fuso lavoro e passione in un unico ideale e ne è venuta fuori una miscela esplosiva! Adoro tutto quello che è sport e non lascio nulla al caso: curiosa per natura, mi interesso sia all’aspetto nutrizionale sia a quello funzionale legato quindi all’allenamento. Ovviamente pratico anche ed un bel po’! Professionale nel fitness collettivo e nella sala pesi…istintiva come pochi nelle mie sessioni running! Con il mio modo d’essere, sfruttando il mio lavoro come tramite, cerco di trasmettere energia positiva a chi entra nel mio raggio d’azione. Non mi fermo mai, sono sempre pronta a mettermi alla prova ed a coltivare quello in cui credo fermamente per mettere a disposizione dei clienti le mie competenze solo dopo averle sperimentate di persona.