La principale caratteristica dei semi di psillio è legata al rivestimento mucillaginoso che li ricopre e che, a contatto con l’acqua, si espande fino ad aumentare di venticinque volte il proprio peso.
Questo conferisce ai semi un’azione regolatrice intestinale in quanto possono essere usati sia contro la stipsi, assunti con tanta acqua, sia nei casi di diarrea, perchè assorbono il liquido che è presente in abbondanza all’interno dell’intestino, aumentando la viscosità delle feci e la loro consistenza.
Perchè sono adatti in autunno?
Preventivi della colite, i semi di psillio si usano al cambio di stagione quando di norma gli attacchi si presentano con maggiore frequenza. In particolare, placano i sintomi dovuti ai primi freddi.
Come utilizzare i semi di psillio?
Uno o due cucchiaini da tè a stomaco vuoto seguiti da abbondante acqua; bere abbondante acqua anche durante il giorno. In commercio puoi trovare anche compresse masticabili a base di psillio, sempre da assumere con abbondante acqua. Perfettamente tollerati, se usati correttamente si rigonfiano solo dopo che hanno attraversato lo stomaco e il tratto iniziale dell’intestino, per cui non causano fermentazioni o gonfiori.
Ricorda anche di educare il colon con i movimenti giusti! L’esercizio fisico può essere di grande aiuto per chi soffre di intestino in quanto stimola la circolazione sanguigna e quella linfatica, il metabolismo dei grassi, l’ossigenazione delle cellule, la regolarizzazione della peristalsi etc. Inoltre, i movimenti giusti tonificano i muscoli dell’addome.
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