Nel mio ultimo articolo “Colesterolo totale, HDL e LDL: chi è il buono e chi il cattivo? – 1° Parte” ho spiegato cosa è il colesterolo e le varie tipologie.

Ma se il colesterolo è alto, cosa si può fare?

Dinanzi a un colesterolo alto, il medico il più delle volte prescrive immediatamente una terapia a base di statine.

Le statine hanno però molti effetti collaterali: bloccando la produzione di colesterolo si vanno a creare una serie di problematiche a catena come ad esempio la riduzione della produzione del coenzima Q10, un composto che si trova naturalmente in ogni parte del corpo che aiuta a produrre energia e che è fondamentale per le cellule muscolari, in particolari quelle cardiache. Se vi è meno disponibilità di coenzima Q10, è possibile cominciare ad avvertire fatica alle braccia e alle gambe. Dunque, chi fa uso di statine, deve integrare il coenzima Q10.

In Naturopatia, il colesterolo alto viene trattato attraverso una modificazione del proprio stile di vita, dall’alimentazione all’attività fisica fino alla gestione dello stress. Lavorare sul corpo significa lavorare anche sulla mente e viceversa. Per lavorare sull’equilibrio psico-fisico, si danno indicazioni di attività fisiche che concilino il più possibile il corpo con la mente. La meditazione ad esempio lavora sul sistema immunitario e permette una buona comunicazione fra i due emisferi cerebrali. Spesso si fa un’integrazione di niacina (vitamina B3), si dà riso rosso fermentato, zinco, cobalto e cromo, vitamine A e vitamina E, bioflavonoidi. Si possono utilizzare inoltre il gemmoderivato Olea Europea, il carciofo, il cardo mariano, la bardana, il crisantello americano (sotto forma di tinture madre o macerati glicerici). Prima di usare i farmaci, si cerca di dare una possibilità di autoguarigione al corpo!

Per quanto riguarda l’alimentazione, è bene utilizzare l’olio extra-vergine di oliva spremuto a freddo, in quanto ricco di omega 3 e 6, ottimo anche per le fritture in quanto ha un punto fumo alto (diffidare da quegli olii sulle cui etichette vi è scritto che sono indicati per le fritture). Alimenti ricci di omega 3 sono il pesce con la lisca, il pesce azzurro in particolare (no il tonno), attenzione ai crostacei poichè sono ricchi di colesterolo. La carne è meglio prediligerla bianca poichè quella rossa è più ricca di grassi.

Occorre organizzare i pasti con un senso di ritualità (carne 1-2 volte a settimana, pesce 2 volte etc), occorre inoltre pensare di masticare bene e lentamente. La masticazione è assai importante! Chi vuole dimagrire, è bene che si chieda prima di tutto che tipo di masticazione abbia. Dovremmo masticare un bolo alimentare almeno per 10 volte, bisogna sapere che la prima digestione avviene in bocca tramite la ptialina della saliva. Un trucchetto per mangiare più lentamente? Porre il cibo in bocca e posare la forchetta sul tavolo, riprenderla solo dopo la deglutizione. (leggi anche: “Colesterolo: quanto è importante l’alimentazione?“)

E’ bene sapere che il colesterolo aumenta con l’avanzare dell’età, che è normale che si innalzi dopo una cena ricca di formaggi e con utilizzo prolungato della pillola anticoncezionale.

Contatti Email: naturopatiapilates@gmail.com Sito: www.facebook.com/serena.naturopatiapilates Dove lavoro: -Centro posturale Satya Om Via Grillini, 2 Pianoro Bologna – Insegnante Pilates e Naturopata -Palestra Green Energy via Fornace, 14/M San Lazzaro Bologna – Insegnante Pilates

Serena Nanetti

La mia intenzione è quella di continuare a studiare e approfondire le affascinanti tematiche riguardante l’Arte naturopatica e del movimento. “Là dove il sangue circola, la malattia non appare” – Still Con il metodo Pilates … “ in 10 sedute ti senti meglio, in 20 sedute migliori il tuo aspetto fisico, in 30 sedute avrai un corpo completamente nuovo” – J. Pilates