Questo tipo di integratori è riservato prevalentemente ad atleti di potenza come sollevatori di peso e body builders in quanto, in questi sport, una dieta ricca di proteine massimizza la crescita della fibra muscolare.
Negli integratori proteici la percentuale calorica fornita dalle proteine deve essere dominante rispetto a quella fornita dagli altri nutrienti in essi contenuti.
In commercio si possono trovare diverse tipologie di tali integratori aromatizzate in diversi gusti come cacao, fragola, vaniglia ecc. tra cui:
- Proteine dell’uovo;
- Proteine del siero del latte (Whey protein);
- Proteine di soia.
La dose giornaliera di proteine consigliata per coloro che hanno l’obiettivo di massimizzare l’aumento di massa muscolare è di circa 1 grammo e mezzo o due grammi per ogni Kg di peso corporeo (contro gli 1-1,2 g consigliati per la popolazione normale).
Tale dose è fondamentale per fronteggiare il continuo turnover proteico e per coadiuvare l’azione stimolante dell’esercizio fisico sulla sintesi di ormoni anabolici (GH, testosterone ed IGF-1).
Una controindicazione da non sottovalutare in una dieta molto ricca di proteine di origine animale è l’aumento dell’incidenza di alcune forme tumorali come il cancro al colon.
Tale relazione è dovuta in parte ai metodi di cottura e di conservazione utilizzati per tali cibi ed in parte al suo contenuto di grassi saturi (“il potere cancerogeno” maggiore è attribuito ai tagli più grassi di carne “rossa” mentre è decisamente inferiore per pesce e carni bianche) ed è proprio per questo motivo che una integrazione di proteine attraverso supplementi dietetici è utile poiché evita un ricorso eccessivo a fonti proteiche animali.
Gli integratori di proteine sono comodi e veloci da preparare e assumere; sono facilmente digeribili e assimilabili e garantiscono la possibilità di aumentare l’apporto di proteine contenendo allo stesso tempo l’assunzione di colesterolo e grassi saturi.
E’ stato dimostrato, inoltre, che l’assunzione di integratori di proteine insieme a carboidrati alla fine di un allenamento va ad incidere notevolmente sull’aumento dei valori plasmatici di insulina e, successivamente, di ormone della crescita stimolando la sintesi proteica muscolare.