L’Aloe (Aloe Barbadensis) è una pianta tipica delle calde regioni delle Indie occidentali nel Mar dei Caraibi dove cresce rigogliosa a temperature comprese tra i 20 e 24 gradi.
L’Aloe, nelle sue numerose varietà, viene coltivata in tutto il mondo e la possiamo trovare anche nelle regioni mediterranee (Italia, Francia, Spagna) europee (soprattutto Italia, Spagna e Francia) e in Australia.
Si presenta come una pianta erbacea perenne simile all’agave.
Le piante di Aloe vengono coltivate per circa 5 anni e il raccolto consiste nella incisione delle foglie più grandi, avendo cura di non danneggiare le foglie interne più che saranno frutto del successivo raccolto.
I principi attivi dell’Aloe sono 2:
- Polisaccaridi (nel gel mucillaginoso ottenuto dal tessuto parenchimatoso situato al centro della foglia
- Derivati idrossiantracenici 25-40% aloine A e B (nel succoamaro e giallastro ricavato in seguito ad incisione della porzione più superficiale della foglia che fornisce la cosiddetta “droga” dell’aloe).
L’Aloe si presenta in commercio sotto due forme:
Aloe in gel:
- Per uso interno; svolge una potente azione depurativa che favorisce l’eliminazione delle tossine accumulate nell’intestino, aiuta la flora batterica e la mucosa intestinale.
È un ottimo antiossidante e ha un’azione rinvigorente per il sistema immunitario.
- Per uso esterno; utilizzato sulla pelle ha caratteristiche idratanti, emollienti e lenitive in caso di irritazioni o scottature. È stato inoltre dimostrato che aiuta la cicatrizzazione.
Succo di Aloe:
- grazie alla presenza di aloina agisce direttamente sul colon svolgendo un’azione lassativa di contatto; assunto a piccole dosi, il succo di Aloe si comporta come amaro stomachico stimolando l’attività biliare.