Chi è che non va matto per un buon gelato??

Le statistiche dicono che nel periodo estivo ogni italiano ne consuma circa 2.5 kg (io conosco qualcuno che supera decisamente questa cifra!)

Il miglior momento per gustarlo, sempre secondo alcune statistiche, è  il pomeriggio, a seguire la sera dopo cena guatato come dopo pasto; molte persone addirittura preferiscono sostituire direttamente il pranzo o la cena con una bella coppa gelato.

Da una ricerca dell’Istituto del gelato italiano (IGI) è emerso che circa 6 mamme su 10 preferiscono dare ai loro bambini un bel gelato come merenda e lo acquistano almeno 1 volta alla settimana.

Pietro Antonio Migliaccio, nutrizionista clinico spiega «In effetti il gelato può rappresentare un’ottima merenda sempre, ma soprattutto d’estate. È infatti di facile digestione, fornisce energia prontamente utilizzabile ed è anche rinfrescante poiché il freddo sulla lingua trasferisce immediatamente all’organismo una sensazione di ‘freschezza’. Non solo: grazie al suo buon contenuto di liquidi, (da un minimo di 43-44% ad un massimo del 75%, con una media del 60% circa), il gelato contribuisce a reintegrare l’acqua persa con il sudore».

Creme, fiordilatte e cioccolato sono i più indicati per soddisfare il bisogno calorico di una sana merenda (circa 200kcal).

«Nutriente e pratico, piace ai bambini e sazia in giusta misura – prosegue Migliaccio – Va tenuto sempre presente che i gelati al latte sono ovviamente più ricchi di calcio, minerale molto importante nell’infanzia e nell’adolescenza. Un bambino un po’ sovrappeso o obeso che ha bisogno di fare più attenzione alle calorie può invece indirizzarsi verso un ghiacciolo o un sorbetto alla frutta, scegliendolo tra quelli che hanno una più alta percentuale di polpa e succo».

E in caso di diete?

«Nelle diete dimagranti ma anche nelle alimentazioni normocaloriche si può considerare la sostituzione saltuaria di un pasto con un bel gelato alle creme con cialde e, se le condizioni cliniche lo permettono, anche con panna. E questo consiglio vale sia per gli adulti che per i ragazzi  in sovrappeso».

Secondo l’Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) il gelato è meno calorico di quello che si pensa; un cono con cialda da 75 grammi contiene 235 kcal, un biscotto gelato (80 gr) 180-220 kcal e un sorbetto o gelato alla frutta su stecco (da 75 gr) 90-130 kcal.

Il gelato disseta?

Cosa molto importante da sapere, soprattutto in questo periodo estivo dove è importante controllare sempre l’idratazione dell’organismo, è che i gelati hanno un notevole quantitativo di acqua al loro interno; i ghiaccioli sono quelli che ne contengono di più (65-75%), poi il classico cono (43-44%) e infine il biscotto gelato (36%).

Migliaccio conclude dicendo: «In particolare sorbetti e ghiaccioli alla frutta sono molto acquosi e dissetanti e, quindi, perfetti quando la  temperatura è molto alta. Oltre all’acqua contengono polpa e/o succo di frutta, e quindi sali minerali come il potassio, che in parte si perdono con la maggiore sudorazione estiva. Inoltre, proprio perché contengono molta acqua e non contengono grassi o ne contengono quantità minime, sono anche i meno calorici tra i gelati. Questa caratteristica li rende particolarmente adatti anche a chi con le calorie deve quotidianamente fare i conti per poter mantenere il proprio peso in equilibrio».

Quindi cosa stiamo aspettando?? Tutti ad abbuffarsi di gelato..il mio al pistacchio non me lo leva nessuno!!!

Riccardo Buzzi

Fondatore di Into the Fitness e mi occupo della gestione di tutta la parte tecnica, commerciale ed organizzativa; ovviamente supportato da collaboratori di primo piano! Un lavoro, il mio, nato per caso, che mi ha portato ad abbandonare quasi del tutto la mia precedente attività di consulente immobiliare. Da tempo, infatti sentivo l’esigenza di riunire sotto un unico “cappello” un team di professionisti seri e preparatissimi che potesse fare chiarezza in un mondo, quello del fitness e dell’alimentazione, ricco di ignoranza e convinzioni sbagliate. Fin da piccolo lo sport ha fatto parte della mia vita, ho praticato e pratico tutt’ora diverse discipline tra cui ginnastica artistica, palestra, pesistica, Kickboxing, Thai Boxe…e chi più ne ha più ne metta. Ultimamente ho scoperto l’allenamento funzionale, o come piace dire a molti Functional Training. Mi sono talmente appassionato che nel corso del 2014 ho deciso di iscrivermi al corso tenuto da FBI – Fitness Best Innovation, ed ottenere così il diploma di Istruttore di Functional Training con specializzazione Kettlebell, Sandbag, Bilancieri, Bosu e corpo libero. A breve completerò il percorso con il TRX. Da buon bolognese che si rispetti la mia seconda passione è la cucina, e vivere in questa città non è il massimo per chi cerca di seguire una sana alimentazione…perché si sa…Bologna è anche chiamata “La Grassa”. Ma non mi arrendo e cerco di fare convivere tortellini e lasagne con uno stile di vita “light”! E vi dirò…non è poi così difficile…ogni volta che mi viene un dubbio…posso sempre rivolgermi ad uno dei nostri professionisti!