Siete tornate da poco dalle vacanze con un paio di chili di troppo e non avete molta voglia di ricominciare gli allenamenti? Un aiuto per ritrovare le energie proviene dalla natura grazie ad alcune piante energizzanti bruciagrassi come il guaranà (vedi scheda), il mate e il ginseng (vedi scheda). Ma come funzionano sul nostro organismo? Questi chili di troppo sono spesso dovuti a uno stress da cambiamento dato che, prima ci dobbiamo abituare ai ritmi molto più rallentati imposti dalle vacanze e quando si rientra dalle ferie ma fa ancora caldo, ci si immerge di colpo nel lavoro, nella città, negli impegni familiari. Lo stress generalmente causa, fame nervosa, ritenzione idrica e un rallentamento generalizzato del metabolismo Le piante adattogene (guaranà, mate e ginseng), da usare come integrazione fitoterapica e come cosmetici, agiscono proprio sui fattori che causano lo stress e aiutano l’organismo ad adattarsi meglio al cambiamento accelerando il metabolismo, con un effetto bruciagrassi e sgonfiante visibile in poco tempo. Importante. Dato che le piante adattogene hanno proprietà energizzanti e stimolanti è bene, durante il loro utilizzo, è meglio diminuire la quantità di caffè e di thè per non rischiare episodi di tachicardia nelle persone predisposte. Se siete in stato di gravidanza è meglio evitare l’uso di ginseng e guaranà. Il Mate (Ilex paraguariensis), è chiamato anche thè del Paraguay ma è coltivato anche in Argentina e Brasile; è un grande albero le cui foglie vengono usate per infusi e decotti stimolanti, da bere o da aggiungere all’acqua del bagno, o per fare impacchi, che regalano ai muscoli una maggiore capacità di resistenza all’affaticamento e una migliore tonicità. Quali sono i benefici del Mate? Il mate viene assorbito dai tessuti dell’organismo per osmosi, velocizza il metabolismo delle cellule e combatte la ritenzione idrica, smaltisce le tossine e gli accumuli adiposi. Vi consigliamo di fare un infuso e di consumarne almeno un paio di tazze al giorno per favorire la perdita di peso e contrastare la fame nervosa. Un altro consiglio è quello di fare bollire per 10 minuti in un litro e mezzo di acqua 5 cucchiai di mate e di aggiungerlo all’acqua del bagno serale. Ecco un super unguento antigrasso agli oli rassodanti e ginseng. Questo unguento da massaggio è ottenuto con tintura madre di ginseng e tre oli essenziali dalle specifiche virtù rimodellanti. • Lime: l’olio di lime è frizzante, fresco, energizzante ed elasticizzante; • Legno di rosa: è un olio essenziale che si ottiene dalla distillazione della segatura del legno di Aniba rosaedora. Dal sentore legnoso, accarezza la pelle e ha un’azione tonico-stimolante e riequilibrante endocrina. Ideale per una cute tendente alle smagliature; • Cardamomo: seme fortemente aromatico, produce un olio riscaldante, stimolante e rinforzante; • Ginseng: grazie alla sua sinergia di principi stimolanti, agisce sui depositi adiposi più profondi. 
Come si fa? Unisci 10 gocce di ogni olio essenziale a 100 ml di olio vegetale e miscela con 30 gocce di tintura madre di ginseng; come olio base scegli ad esempio avocado, se dopo le vacanze al sole la pelle appare secca e inaridita, sesamo per la pelle normale, mandorla dolce per la pelle delicata. L’olio così preparato deve essere conservato in una bottiglietta di vetro scuro e applicato ogni sera dopo il bagno.
