L’acne deriva da un’infiammazione del follicolo pilosebaceo e del tessuto perifollicolare distribuito specialmente su volto e torace ed è caratterizzato dalla presenza di pustole o cisti; ccco alcuni consigli dal mondo della fitoterapia.
La pelle è composta da milioni di pori, ognuno ha un follicolo pilifero e delle ghiandole sebacee che forniscono sostanze nutritive e oli lubrificanti (il sebo) attraverso il canale del follicolo. Gli ormoni come il testosterone stimolano le cellule del canale follicolare che creano cheratina (utile per creare pelle, capelli e unghie) e nello stesso tempo innescano una produzione eccessiva di sebo. Eccesso di sebo e cellule morte causano ostruzione del canale follicolare e quindi infiammazione. Se il blocco è parziale, allora sulla pelle compare il punto nero comune; se invece il blocco è completo, allora si forma una ciste sottocutanea che non ha sfogo verso l’esterno. Ciste abbinata ad attacco di batteri crea ancora più infiammazione ed ecco l’acne.
Cosa fare quotidianamente?
- utilizzare cosmetici naturali ed evitare creme a base di oli pesanti;
- utilizzare una crema idratante non grassa tutti i giorni (prima lavandosi sempre le mani);
- essere consapevoli che l’assunzione di antibiotici possono aiutare a ridurre certe forme di acne ma possono anche distruggere la flora batterica intestinale benefica necessaria per mantenere una sana digestione e per neutralizzare le tossine;
- nutrire la pelle dall’interno adottando una dieta sana ricca di cereali integrali, frutta e verdura, eliminare latticini (per il contenuto di ormoni) e zuccheri semplici cioè dolciumi, evitare carboidrati raffinati,grassi e olii vegetali idrogenati o fritti. Prediligere cibi contenenti vitamina A per ridurre l’eccessiva produzione di sebo e cheratina (carote, cicoria di campo, zucca gialla, spinaci, albicocca…), cibi contenenti vitamina E per il metabolismo della vit. A e come antiossidante (foglie d’ortica, germe di grano, cavolo, piselli freschi, lattuga, carote, asparagi…), cibi contenenti zinco per favorire il metabolismo della vit. A (ostriche, germe di grano, cavallo, frumento integrale, fagioli, noci del Brasile…).
Dal punto di vista fitoterapico.
- Per donna con acne in fase pre-menopausale buono il Rubus Ideus macerato glicerico (lampone) in abbinamento alla salvia tintura madre. Se la donna presenta anche agitazioni e vampate, allora il Rubus va abbinato al luppolo tintura madre;
- in caso di acne con cisti (punta gialla) buona la bardana e l’echinacea. La bardana cresce in ambienti malsani, umidi, putridi ed è interessante come proprio lei sia utilizzata per guarire problematiche malsane e “putride” come può essere l’acne. Ma anche piantaggine (per l’infiammazione) e semi di pompelmo (come antibiotico naturale);
- per uso locale: creme a base di calendula;
- per tenere sempre disintossicato l’intestino utile bere un succo a base di Aloe: berne un misurino al dì la mattina a digiuno, diluendo il liquido in mezzo bicchiere d’acqua o di spremuta. Il ministero della sanità degli USA afferma che i succhi devono essere biologici con il 90% almeno di succo d’aloe vera e non devono contenere più di 50 parti per milione di aloina, un antinfiammatorio naturale ma anche una sostanza dotata di un forte potere lassativo, che nel tempo, può risultare tossica;
- per aiutare il rilascio di bile dal fegato e quindi per stimolare il processo di disintossicazione, buono il tarassaco.
Puoi contattare Serena Nanetti qui: Email: naturopatiapilates@gmail.com Sito: www.facebook.com/SerenaNaturopatiaPilates Dove lavoro: – Centro posturale Satya Om Via Grillini, 2 Pianoro Bologna – Insegnante Pilates e Naturopata – Palestra Green Energy via Fornace, 14/M San Lazzaro Bologna – Insegnante Pilates