L’impacco di ricotta (mucca o capra), applicato esternamente è decongestionante, reidratante, antispastico, mucolitico, calmante e antidolorifico.
Le sue proprietà terapeutiche possono essere paragonate a quelle dell’argilla anche se la sua azione è più dolce. L’impacco di ricotta viene principalmente usato per disturbi della parte superiore del corpo (testa e gola) quindi per faringiti, tonsilliti, bronchiti, disturbi della tiroide, disturbi degli occhi, adeniti, congiuntiviti, nevralgie del trigemino, otiti, sinusiti. In caso di eruzioni cutanee lenisce il prurito e il rossore.
Occorrente: ricotta (circa 100 gr), una garza, un telo di cotone (di misura giusta a seconda della parte trattata), un panno di lana (di misura giusta a seconda della parte trattata), carta assorbente.
Tempo di applicazione: da un’ora a tutta la notte applicato direttamente sulla zona infiammata. Una volta tolto l’impacco, la ricotta va gettata.
Spessore: 5 mm circa. Se tenuto tutta la notte lo spessore è maggiore (circa 1 cm).
Temperatura: l’impacco di ricotta viene generalmente applicato freddo.
Controindicazioni: digestione in corso, ciclo per le donne, freddo. In caso di bronchite o malattie da raffreddamento è meglio applicare la ricotta tiepida.
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