- il primo a lunga scadenza (fine dell’anno di lavoro);
- poi obiettivi intermedi (fasi di controllo).
Il principale obiettivo di un allenamento (clicca per approfondire) è quello provocare una serie di cambiamenti biochimici all’interno del muscolo: questa è la condizione necessaria per lo sviluppo della massa muscolare (chiamata anche ipertrofia). L’immediato aumento del volume muscolare durante l’allenamento (chiamato anche “PUMPING”) è dovuto ad un ristagno dei fluidi/plasma all’interno del muscolo stesso (inteso come spostamento dei fluidi corporei all’interno delle cellule sotto sforzo).
Questo è il motivo per cui la forza in molti atleti non è sempre proporzionata alla loro reale mole.
La durata dei cicli di allenamento per l’aumento della massa muscolare può variare a seconda degli obiettivi che ci si pone; parametri importanti sono l’anzianità d’allenamento e il livello soggettivo. Per ottenere il massimo dall’allenamento è possibile eseguire due o più cicli, sempre variando l’intensità, e facendo anche brevi periodi di pausa (es. 1 settimana) per dare la possibilità a muscoli, ossa e articolazioni di recuperare dallo stress dell’allenamento stesso.
La periodizzazione è la programmazione dell’allenamento che permette di raggiungere l’obiettivo prefissato attraverso delle fasi standard che cambiano in funzione del risultato finale. Una volta appurata l’anzianità o l’esperienza d’allenamento dell’utente, la frequenza settimanale di allenamento, il tempo a disposizione per seduta e l’obiettivo finale, è opportuno porsi più obiettivi:
Nel prossimo articolo andremo ancora più nello specifico con esempi di allenamento e di programmazione annuale, continuate a seguirci!