La dieta Ayurvedica è figlia di una delle più antiche scuole di meditazione orientali, quella indiana Ayurveda, che significa Conoscenza (Veda) della Vita (Ayu). Chi segue questa scuola sostiene che l’uomo è governato da tre grandi forze:
- VENTO (V): che regola ogni movimento all’interno del corpo, le funzioni fisiche mentali;
- FUOCO (F): che mantiene il calore corporeo, presiede gli stimoli di fame e sete alle attività chimico-metaboliche;
- ACQUA (K): che è responsabile dell’equilibrio fisico e regola il sistema immunologico.
Ciascuno di noi, fin dalla nascita, appartiene per costituzione fisica e psichica all’una o all’altra tipologia. L’alimentazione, che per l’Ayurveda è la prima medicina, varia a seconda della costituzione individuale ed è in grado di riportare l’organismo alla normalità quando insorge una malattia. Ciò avviene quando si verifica uno squilibrio ed uno degli elementi prevale sugli altri. Bisognerà quindi scegliere quei cibi che mitighino l’energia prevalente e rinforzino invece le altre due. In questo modo l’organismo si rimetterà in salute spontaneamente.
Va segnalato che più che un regime dietetico, si tratta di una vera e propria filosofia di vita, completamente diversa dalla nostra concezione occidentale.
Le popolazioni che seguono questo tipo di dieta sono ormai predisposte “geneticamente” ai cibi e agli equilibri che li compongono, proprio perché per loro si tratta di consuetudini antiche e tradizionali. Bisognerà quindi allenare il proprio organismo al nuovo ordine, con cautela e gradatamente.