La Propoli è una sostanza cero-resinosa di colore variabile fra il giallo bruno e il nero, a seconda della sua provenienza e dagli alberi da cui è estratta.
Se masticata la Propoli ha un sapore tenue che tende poi a diventare acre e amarognolo.
La Propoli è una sostanza resinosa prelevata dall’ape dalle gemme di alcuni alberi che viene trasportata nei contenitori pollinici posti nelle sue zampe posteriori; una volta arrivata nell’alveare, la resina raccolta viene arricchita dalle api stesse con le loro secrezioni salivari che conferiscono alla Propoli le sue caratteristiche benefiche.
I principi attivi della Propoli sono i flavonoidi in particolar modo la galangina e la pinocembrina; la raccolta viene effettuata durante le ore centrali della giornata, quando la temperatura è superiore ai 20°C in quanto le resine sono più malleabili.
La Propoli di origine europea rappresenta certamente la migliore qualità presente sul mercato in quanto non viene eseguito nessun tipo di trattamento dopo la raccolta; ha proprietà antibatteriche, anestetiche, cicatrizzanti, antinfiammatorie, antiossidanti, e riepitelizzanti.
L’azione antibiotica della Propoli agisce oltre che sui batteri, anche su virus influenzali; infatti si utilizza soprattutto per le infezioni delle vie respiratorie, della gola e del cavo orale. In casi sporadici l’uso di preparati a base di Propoli hanno provocato fenomeni allergici di tipo cutaneo.
La corretta dose giornaliera di Propoli per uso interno è compresa fra 9 e 22 mg per gli adulti e fra 4 e 8,5 mg per i bambini.
Esistono numerosi prodotti cosmetici contenenti Propoli, fra cui shampoo e lozioni destinate all’igiene del cuoio capelluto, dentifrici e collutori per l’igiene orale, stick e deodoranti.