I più conosciuti lassativi di origine naturale sono: agar-agar, crusca, gomma di guar, semi di psillio, cellulosa, carbossimetilcellulosa (di sintesi), semi di lino.
Questi lassativi aumentano il volume del residuo solido non assorbibile, apportando notevoli quantità di sostanze indigeribili (fibra alimentare). Se assunti insieme ad abbondanti quantità di acqua, giunti a livello intestinale formano una sorta di gel che aumenta il volume delle feci e la loro morbidezza, facilitandone l’evacuazione. L’effetto massa aiuta il transito intestinale, distendendo le pareti del viscere e promuovendo, di conseguenza, un’attività propulsiva secondaria. A tutto ciò si associa un effetto positivo sulla crescita della flora microbica intestinale, che contribuisce ad aumentare ulteriormente la massa fecale e a migliorare la funzionalità e la salute dell’intestino.
L’effetto purgante non è immediato ma apprezzabile soltanto dopo 14-72 ore.
Questa categoria di lassativi è in assoluto la più sicura, in quanto naturalmente presente in numerosi alimenti e capace, tra l’altro, di ridurre l’assorbimento del colesterolo e rallentare quello degli zuccheri semplici. Nonostante ciò, è bene utilizzare questi prodotti con la dovuta cautela in quanto, se assunti in eccesso, possono causare una serie di disturbi che vanno da un aumentato meteorismo a vere e proprie ostruzioni intestinali. Quest’ultima eventualità è tanto più probabile quanto minore è la contemporanea assunzione di liquidi. I lassativi di massa non vanno quindi utilizzati in presenza di stenosi esofagee o gastrointestinali, cioè in quei casi in cui la stipsi è dovuta ad un’ostruzione meccanica (cancro, infiammazione e ischemia cronica, endometriosi, ernie, neoplasie dell’ovaio o dell’utero).
Fonte: my-personaltrainer.it Puoi contattare Serena Nanetti qui: Email: naturopatiapilates@gmail.com Sito: www.facebook.com/SerenaNaturopatiaPilates