In passato abbiamo già parlato del Maqui (clicca e leggi anche “Il Maqui, la bacca dalle mille proprietà”), un frutto simile al mirtillo che cresce in alcune zone remote del Cile, ricco di un particolare gruppo di polifenoli (le delfinidine, 40 volte più potente degli altri), dalla fortissima azione antiossidante, importantissimo sostegno delle nostre difese immunitarie.
Perchè è utile nello sport?
In un’intervista pubblicata nel maggio 2014 su GQ, il prof. Enrico Arcelli, medico sportivo e dietologo, docente presso la Facoltà di Scienze Motorie Università di Milano, spiega come il Maqui sia un ottimo alleato dell’organismo soprattutto durante l’attività sportiva, molto più efficace di qualunque altro antiossidante presente in natura.
Il prof. Arcelli afferma che in generale i polifenoli, grazie alle loro caratteristiche antiossidanti e antinfiammatorie, combattono lo stato infiammatorio dell’organismo (compreso quello silente) ed i radicali liberi, svolgendo quindi un ruolo fondamentale in quelle persone che si sottopongono ad allenamenti intensi, dove i processi ossidativi sono decisamente superiori a chi conduce una vita più sedentaria. Si pensi soprattutto a chi pratica sport di endurance (e quindi di resistenza) o si allena con metodologie di Interval Training. Per Interval Training si intende una tipologia di allenamento che alterna esercizi di alta intensità con altri di intensità minore, allo scopo di migliorare la forma fisica e la condizione cardio-vascolare, accelerando il metabolismo.
Perchè è efficace?
Perché le delfinidine da un lato sono presenti in quantità maggiore rispetto a qualsiasi altro alimento, dall’altro vengono assorbite dall’intestino perché biodisponibili, ovvero si sciolgono molto più facilmente in acqua.
Per il prof. Arcelli, inoltre, le delfinidine, grazie proprio alla loro biodisponibilità, rivestono un ruolo importantissimo in quegli atleti che hanno necessità di recuperare rapidamente tra un allenamento e l’altro. Questi soggetti, oltre ad assumere integratori alimentari a base di aminoacidi ramificati o BCAA, devono introdurre buone quantità di antiossidanti.
“Il Maqui risulta utile all’atleta non soltanto perché permette di recuperare più in fretta e perché favorisce la formazione di nuovi mitocondri, ma anche perché, combattendo l’infiammazione e i radicali liberi, rende meno frequenti gli infortuni.”
Un maratoneta, per esempio, produce una quantità di sostanze pro infiammatorie tanto maggiore quanti più chilometri percorre in una settimana e quanto maggiore è la velocità che tiene.
Per questa ragione è utile che assuma abitualmente un integratore con un estratto di Maqui, magari in abbinamento con gli Omega-3.
Quindi per ritardare e limitare l’ossidazione cellulare, valgono sempre i buoni vecchi consigli: uno stile di vita sano, una buona dose di attività fisica e un’alimentazione adeguata, ricca di frutta e verdura. Senza dimenticare, qualora le vitamine e gli anti-ossidanti presenti negli alimenti non fossero sufficienti, che si può sempre ricorrere agli integratori.
Integratore di Maqui consiglito da IntotheFitness.
Forlive è un’azienda fondata a Forlì nel 2004, è sinonimo di crescita per quello che riguarda la categoria Superfoods, grazie alla continua ricerca e studio dei prodotti più salutari e naturali da ogni parte del mondo.