Uno dei rimedi più utili nel trattamento della pressione alta è la riduzione della quantità di sodio nel regime alimentare.
Purtroppo molti pensano che adottando semplici comportamenti volti ad abbassare la pressione arteriosa come eliminare il sale da cucina o evitare di salare troppo una pietanza siano sufficienti a garantire un risultato sensibile. Purtroppo spesso non è così, ma perché?
Beh semplicemente perché il vero problema è rappresentato dal sale nascosto di cui si fa un uso inconsapevole; infatti non viene quasi mai considerato il sodio che assumiamo con gli alimenti che consumiamo abitualmente.
Tra gli alimenti maggiormente ricchi di sale ci sono il pane e tutti i prodotti da forno, come ad esempio torte e biscotti, sempre più salati per stimolare appetibilità e dipendenza nei consumatori. Dopo il pane, nella lista degli alimenti super-salati, ci sono il prosciutto crudo e gli insaccati in genere, le salse, i formaggi, i prodotti confezionati sia in scatola che in sacchetto.
In realtà sono proprio questi gli alimenti da limitare o evitare del tutto nei soggetti che soffrono di problemi cardiovascolari; il controllo sul sale aggiunto alle pietanze è ben poca cosa.
Se si è costretti a mangiare fuori casa, con piccoli accorgimenti, si possono sostituire gli alimenti più salati con altri meno; ad esempio sostituendo il pane del panino con della pasta o delle gallette non salate e il prosciutto crudo con del salmone o del pollo cotto con abbondanza di spezie per non rinunciare al gusto e condito con olio extravergine di oliva crudo, comodissimo da portare ovunque in un contenitore ermetico.
Basta solo un po’ di fantasia; consultate la nostra sezione ricette…so che troverete qualche spunto interessante!
Ridurre la quantità di sale ingerito è importantissimo per eliminare il problema del ristagno dei liquidi nell’organismo; limitare l’apporto di sale è sicuramente utile anche per chi semplicemente si sente gonfio, soffra di problemi legati alla cellulite e stia ritenendo liquidi senza necessariamente soffrire di pressione alta.
Ogni consiglio alimentare dietetico andrebbe vissuto serenamente in modo che non debba essere un’imposizione ma semplicemente una sana abitudine quotidiana per migliorare il proprio stile di vita; pertanto cercare di ridurre la quantità di sale che mangiamo dovrebbe essere visto come un miglioramento della condizione di vita e come qualcosa che ci porta a stare meglio!