Pratichi molto sport?

Bene, allora sarai felice di sapere che due studi condotti in America hanno dimostrato che la frutta fresca (soprattutto mirtilli e banana) è meglio delle classiche “bevande vitaminiche da palestra”!

Il primo studio, svolto dai ricercatori dell’Appalachian State University e pubblicato da Applied Physiology, Nutrition, and Metabolism, ha messo in evidenza gli effetti antiossidanti dei mirtilli su un gruppo di sportivi.

La prova consisteva nel prendere 2 gruppi di atleti e, a uno fare consumare 250 grammi di mirtilli al giorno per sei settimane, più altri 375 grammi un’ora prima della prestazione, mentre all’altro no; alla fine del periodo di test i ricercatori hanno notato che alcuni parametri associati alle difese immunitarie, oltre che allo stress ossidativo e all’infiammazione erano più favorevoli che nei soggetti che non avevano assunto i mirtilli.

Nel secondo studio, sempre condotto nella stessa università e pubblicato da PLoS ONE, si è cercato di dimostrare se gli elementi nutrizionali della banana, potessero rappresentare, durante sforzi fisici prolungati, una fonte di energia comparabile con le comuni bevande energetiche presenti sul mercati.

Sono stati presi in considerazione 2 gruppi di ciclisti che hanno effettuato in due giorni un percoeso di 75 km; a un gruppo è stato fatto mangiare mezza banana ogni 15 minuti, all’altro un bicchiere di uno sport drink che conteneva la stessa quantità di zuccheri.

Grazie a test ematici effettuati prima e dopo la prova, questo studio ha messo in evidenza che non ci sono state differenze sugli indici di stress ossidativo e sui parametri dell’infiammazione.

Amelia Fiorilli, professore di Scienze tecniche dietetiche alla Facoltà di Scienze motorie-Università degli Studi di Milano commenta lo studio così: “La banana però non fornisce solo zuccheri semplici e carboidrati complessi, ma è anche una buona fonte di potassio, la cui carenza provoca, tra l’altro, debolezza della muscolatura volontaria, quella che sostiene l’attività fisica. In estate, o quando si suda di più, può essere utile aggiungere alla dieta una buona fonte di potassio, sotto forma non solo di banane, ma anche di albicocche, ciliegie, ribes e, ancora, di zucchine, pomodori e verdura in generale. Inoltre, la banana ha una buona capacità antiossidante che, sebbene sia inferiore a quella dei mirtilli, è comunque doppia, per esempio, rispetto a quella di kiwi e peperoni. Il messaggio che emerge da questi studi è: sebbene in certe situazioni sia più comodo procurarsi la quantità opportuna di zuccheri bevendo da una bottiglietta che mangiando frutta, i prodotti freschi dovrebbero sempre rappresentare la prima fonte da cui attingere nutrienti e sostanze protettive».

Ottimo no?

Riccardo Buzzi

Fondatore di Into the Fitness e mi occupo della gestione di tutta la parte tecnica, commerciale ed organizzativa; ovviamente supportato da collaboratori di primo piano! Un lavoro, il mio, nato per caso, che mi ha portato ad abbandonare quasi del tutto la mia precedente attività di consulente immobiliare. Da tempo, infatti sentivo l’esigenza di riunire sotto un unico “cappello” un team di professionisti seri e preparatissimi che potesse fare chiarezza in un mondo, quello del fitness e dell’alimentazione, ricco di ignoranza e convinzioni sbagliate. Fin da piccolo lo sport ha fatto parte della mia vita, ho praticato e pratico tutt’ora diverse discipline tra cui ginnastica artistica, palestra, pesistica, Kickboxing, Thai Boxe…e chi più ne ha più ne metta. Ultimamente ho scoperto l’allenamento funzionale, o come piace dire a molti Functional Training. Mi sono talmente appassionato che nel corso del 2014 ho deciso di iscrivermi al corso tenuto da FBI – Fitness Best Innovation, ed ottenere così il diploma di Istruttore di Functional Training con specializzazione Kettlebell, Sandbag, Bilancieri, Bosu e corpo libero. A breve completerò il percorso con il TRX. Da buon bolognese che si rispetti la mia seconda passione è la cucina, e vivere in questa città non è il massimo per chi cerca di seguire una sana alimentazione…perché si sa…Bologna è anche chiamata “La Grassa”. Ma non mi arrendo e cerco di fare convivere tortellini e lasagne con uno stile di vita “light”! E vi dirò…non è poi così difficile…ogni volta che mi viene un dubbio…posso sempre rivolgermi ad uno dei nostri professionisti!