Che cosa è?
La Chlorella, o alga clorella, è una microalga unicellulare che vive nelle acque dolci. E’ considerata un’alga utile per disintossicare l’organismo dato che favorisce l’espulsione delle scorie e contrasta l’accumulo di metalli pesanti.
La Chlorella contiene vitamine A, C, E, gruppo B che nel loro complesso favoriscono il corretto funzionamento dell’organismo, sono benefiche per la vista e aiutano a contrastare l’invecchiamento precoce e l’azione dei radicali liberi (leggi anche: “Radicali liberi ed antiossidanti nello sport.“). È utile per rafforzare le difese immunitarie dell’organismo e per aiutarlo a depurarsi, il suo contenuto in clorellina le conferisce proprietà antibiotica, è ricca di clorofilla ed è considerata uno degli alimenti ricostituenti più indicati per supportare il sistema immunitario.
A cosa serve?
La Chlorella aiuta nella depurazione di sangue, fegato ed intestino (in quest’ultimo contribuisce alla formazione di una buona flora batterica) ed ha effetto alcalinizzante (leggi anche: “10 modi per alcalinizzare il corpo a cominciare da oggi!“).
La Chlorella può essere benefica ai vegetariani ed ai vegani che cercano una fonte non animale di proteine e vitamine del gruppo B. Essendo composta di proteine per circa il 60% e poiché contiene tutti gli aminoacidi essenziali dei quali il corpo necessita, è considerata una “proteina completa”.
La Chlorella è anche ricca in GABA (acido gamma amino butirrico), folati (come l’acido folico), vitamina B12, ferro.
Ha molte funzioni:
- Ripara i tessuti nervosi.
- Aumenta il livello energetico.
- Stimola il sistema immunitario.
- Normalizza i livelli di zuccheri nel sangue.
- Migliora la digestione.
- Normalizza la pressione sanguigna.
- Promuove un corretto livello di pH nell’intestino, permettendo ai batteri utili di proliferare.
- Rimuove i potenziali metalli tossici dal corpo.
- Esalta la concentrazione e la focalizzazione.
- Elimina l’alitosi.
Ha un’importante funzione disintossicante: i metalli pesanti tossici, come pure la tossicità da sostanze chimiche, sono divenuti alcuni dei più pressanti attacchi alla salute dei nostri giorni e qui è dove la chlorella può essere estremamente utile. La sua capacità è cruciale nell’eliminazione sistemica del mercurio, perché la maggior parte del mercurio viene eliminata con le feci. Una volta che il carico di mercurio si è abbassato nell’intestino, questo metallo inizierà a migrare dagli altri tessuti verso l’intestino dove la clorella lo potrà rimuovere.
Per un’ottima disintossicazione da metalli pesanti, bisogna assumere almeno 4 grammi di Chlorella al giorno.
Effetti collaterali. Quando il corpo inizia a disintossicarsi si possono avere inizialmente una leggera nausea e/o una leggera diarrea e malessere (reazione di Herxheimer, o crisi di eliminazione, con la quale si assiste ad un iniziale peggioramento dei sintomi, seguito poi dalla guarigione, tipica di molte pratiche di disintossicazione). Se questi sintomi sono troppo pesanti, sarà il caso di diminuire la dose iniziale per poi aumentarla gradatamente. Non appena il corpo sarà ripulito dalle tossine, anche questi effetti collaterali scompariranno. Le saune all’infrarosso sono un altro fenomenale metodo disintossicante. Una sauna di una ventina di minuti tutti i giorni è molto salutare.
La Chlorella non dovrebbe essere assunta per un periodo superiore ai 2 mesi consecutivi ed è sconsigliata in caso di immunodeficienza e di malattie autoimmuni; può contenere iodio e per questo è controindicata a chi soffre di allergie a questa sostanza o a chi ha problemi alla tiroide.
La chiave della funzione disintossicante della Chlorella risiede all’interno delle sue cellule, protette da membrane fibrose (cell walls) non digeribili dagli esseri umani. Ecco perché molti prodotti a base di Chlorella specificano che le membrane cellulari sono state rotte, per descrivere il fatto che in questo modo l’alga è resa digeribile.